Ancora pochi giorni e poi sarà… Quinta CIM!

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programma 5 cimSi è appena conclusa, a Parigi, l’ICC Mediation Competition, la gara internazionale di mediazione che coinvolge 64 università da tutto il mondo.

A “prevalere” (virgolette doverose, visto che si parla pur sempre di mediazione) è stato il College of Law and Business Ramat Gan (Israele). E’ una premessa necessaria, visto che la gara parigina è il modello cui si ispira la CIM, Competizione Italiana di Mediazione, giunta ormai alla sua quinta edizione, che si svolgerà tra pochi giorni a Milano (giovedì 16 e venerdì 17 febbraio 2017).

Gli incontri si svolgeranno presso i locali dell’Università Statale di Milano, che patrocina l’iniziativa, della Camera di Commercio di Milano e della Camera Arbitrale di Milano, ente organizzatore.
Sarà senz’altro un’edizione memorabile, visto che le squadre partecipanti saranno ben 24, provenienti da tutta Italia (qui l’elenco completo).

L’Università di Camerino, partecipante alla CIM fin dalla prima edizione e sempre ben distintasi, anche quest’anno aveva aderito con entusiasmo. Purtroppo il terremoto in centro Italia ha colpito duramente l’ateneo marchigiano. I problemi organizzativi sono diventati insormontabili, tali da rende impossibile l’organizzazione di un team. Il Comitato Organizzatore della CIM ha ritenuto comunque opportuno considerare l’Università di Camerino simbolicamente presente alla manifestazione, supportando la raccolta di fondi solidale #ilfuturononcrolla (www.ilfuturononcrolla.it) che sarà presentata nel corso della manifestazione.

Lo svolgimento della Competizione seguirà lo schema ormai consolidatosi nel corso degli anni: ciascuna squadra sosterrà cinque incontri (simulazioni di mediazione, della durata di 80 minuti, davanti ad un mediatore professionista) con altre università. Al termine di ciascun incontro, due valutatori esterni (anch’essi mediatori professionisti) esprimeranno voti sulle prestazioni fornite dalle squadre. Al termine della Competizione sarà redatta una classifica e, in base ad essa, attribuiti diversi premi.

In palio, oltre al riconoscimento per la squadra con il miglior punteggio finale, premi di “categoria” assegnati ai team per: il discorso introduttivo, la capacità di perseguimento dei propri interessi, il lavoro di squadra cliente – avvocato, l’esplorazione interessi della controparte, la capacità di collaborazione con controparte, la capacità di sviluppo opzioni di interesse reciproco e l’utilizzo del mediatore.
Novità di quest’anno, i premi “ADR Arte” (migliore gestione del caso “Il quadro”) e “Studio La Scala per la migliore gestione del caso in tema di contratti bancari”.

Non resta che aspettare ancora pochi giorni e poi sarà ancora… CIM!