MEDIAZIONE QUI DA NOI: COSA CAMBIA E COSA CAMBIERA’

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La Corte Costituzionale porta una serie di novità per l’attività del Servizio di conciliazione della Camera Arbitrale di Milano. Alcune sono di immediata attualità mentre altre interverranno nel prossimo futuro.

Tariffario più incentivante
Dal 13 dicembre 2012 è stato introdotto un tariffario incentivante per chi propone la mediazione. Le  tariffe sono state adeguate ai valori della mediazione “ex obbligatoria”. È solo l’inizio: lavoreremo con il sistema camerale per individuare formule tariffarie che permettano di fare capire che  la mediazione è un buon investimento!

Stop ai verbali di mancata comparizione
Non sarà più indispensabile, per la parte istante, dover partecipare al cosiddetto “verbale di mancata comparizione”. Se l’invitato decide di non partecipare alla mediazione, il rifiuto potrà essere attestato dalla segreteria del Servizio di conciliazione. Tentare la via della mediazione adesso avrà un costo di soli 40 euro + IVA. Costi minori per le parti, meno perdita di tempo per l’organismo di mediazione: saranno in pochi a rimpiangere questi verbali….

Regolamento più snello, modulistica più semplice
Alcuni aspetti del Regolamento del servizio verranno meno, causa sentenza. È un inizio di semplificazione per arrivare a regole più adeguate alla realtà della mediazione, che di norme e vincoli di certo non ha gran bisogno. Sul punto si aspettano segnali di incoraggiamento anche dal Ministero della Giustizia. E, per dare il nostro contributo, abbiamo elaborato una modulistica semplificata, ancora più facile da compilare.

Più mediazione online
La percentuale di persone che opera online è in crescita esponenziale: si acquista, si vende, si comunica sulla Rete… perché non mediare? Prosegue quindi la promozione per il deposito online delle domande di mediazione. Nel prossimo futuro, sarà sviluppato l’utilizzo della mediazione a distanza (in videoconferenza o in conference call) per ridurre al minimo (quando possibile) i costi e i tempi della mediazione.

Avvocati: formarsi alla mediazione
Un avvocato, per lavorare meglio, può servirsi della mediazione e avere ottimi risultati. La mediazione, per funzionare bene, ha bisogno di avvocati preparati a “stare in mediazione”. Accade ovunque nel mondo: conoscere la mediazione e formarsi per utilizzarla al meglio è un’opportunità e una necessità per l’avvocato, soprattutto in tempi di crisi. Su questo aspetto lavoreremo molto e in modo approfondito creando specifici percorsi di formazione.

Sempre più blog!
Parlare, ascolta, dialogare… questo blog è stato pensato come un canale di comunicazione a due vie: una piazza dove ciascuno dice la sua, ci si scambia impressioni, si contribuisce con commenti e riflessioni. È indispensabile che questo spazio sia sempre più popolato. Continueremo ad alimentarlo e a  chiedere sempre di più l’aiuto di mediatori, avvocati, utenti e di chiunque voglia partecipare al confronto.