Alcuni definiscono l’ODR la nuova frontiera della conciliazione…
Altri sono ancora un po’ scettici…
Sicuramente i vantaggi sono evidenti, ma quali insegnamenti vengono dalla pratica?
Dopo 8 anni di esperienza “on the field” come responsabile di RisolviOnline, Roberta Regazzoni individua i 5 punti cruciali per un servizio di risoluzione online delle controversie commerciali.
Ecco che cosa ne pensa…
In otto anni di attività ho potuto notare che i punti cruciali per un servizio di risoluzione online delle controversie commerciali, basato sullo schema della mediazione tradizionale sono essenzialmente i seguenti:
1. Le aziende sono riluttanti a partecipare a procedure di conciliazione, a maggior ragione se offerte online – tuttavia la Direttiva 52/2008 potrebbe migliorare l’approccio a tali strumenti;
2. I partecipanti a una conciliazione online privilegiano gli strumenti di comunicazioni in asincrono;
3. La Segreteria gioca un ruolo cruciale nella gestione delle domande di conciliazione e nella riapertura di trattative private tra le parti;
4. La formazione in tecniche di conciliazione tradizionale è necessaria ma non sufficiente per la gestione professionale di casi di conciliazione online ed è dunque fondamentale la creazione di un set di tecniche specifiche per lo strumento.
5. E’ importante lo sviluppo di sistemi multilingue poiché mentre è abbastanza semplice e intuitiva la conclusione di una transazione in lingua inglese (la più diffusa, soprattutto a livello di e-commerce) non è altrettanto semplice e scontato riuscire a negoziare in una lingua straniera nel momento in cui dovessero insorgere problemi in una fase successiva.