Brevi notizie pre estive

4134

giornaleTre brevi flash su alcune cose di cui avremmo voluto parlarvi prima … se ne avessimo avuto il tempo.

Sono trascorse un paio di settimane dalla pubblicazione della circolare interpretativa del Ministero della Giustizia che è intervenuta sul tema dell’incompatibilità e del conflitto di interesse dei mediatori.
Si tratta di una vicenda che prende le sue origini dall’esigenza, corretta, di meglio regolamentare il rapporto tra mediatore e parti. Le considerazioni contenute nella circolare, però, sembrano irrigidire non poco la mediazione. In particolare non si capisce perché, proprio nell’ambito in cui le formalità dovrebbero essere ridotte all’essenziale e la libertà negoziale delle parti essere massimo, sia impedito ai litiganti di trovare un accordo sul nome del mediatore anche in deroga a situazioni di incompatibilità di cui le parti dovrebbero essere ben coscienti. In ogni caso, la questione non è ancora chiusa. Ad inizio di ottobre si attende l’opinione del TAR in materia.

Nel frattempo i giudici non mancano di far sentire la propria voce. I media riportano di una serie di provvedimenti sempre più specifici che stanno lentamente modellando l’istituto della mediazione secondo una logica molto simile all’esperienza britannica, dove il magistrato non si limita ad informare le parti dell’esistenza dell’opportunità della mediazione ma spinge le parti, anche con vigore se necessario, al tavolo, arrivando in certi casi a stabilire, indirettamente, alcune precondizioni negoziali. Tra entusiasmo, resistenze e perplessità, l’approccio dei magistrati fiorentini sta prendendo sempre più piede nella penisola. L’aggiornamento sulla giurisprudenza, si può trovare qui grazie al prezioso lavoro di Orsola Arianna e Laura Rossi, dell’Osservatorio sulla Giustizia Civile di Milano.

Da ultimo, si registrano segnali di attenzione nei confronti della mediazione da parte di settori fino ad oggi periferici del mondo ADR italiano. In questo senso segnaliamo l’incontro organizzato il 28 settembre a Roma in merito alla proprietà intellettuale. Sarà l’occasione per conoscere l’esperienza dell’ufficio di mediazione dell’Ufficio per l’Armonizzazione del Mercato Interno di Alicante.