Proseguono gli aggiornamenti sulle altre realtà nazionali in tema di mediazione. Caterina Pinto ci segnala altri aggiornamenti interessanti.
Altre notizie dalla Germania
di Caterina Pinto
– Istituto di conflict management
A partire dal semestre estivo del 2008 nella Facoltá di Giurisprudenza dell’Europa-Universität Viadrina è stato inaugurato l’Istituto di conflict management (Institut für Konfliktmanagement – IKM).
I campi delle attività di ricerca dell’Istituto sono essenzialmente quattro: giustizia e società, economia, processi di pace internazionale, ricerca e sviluppo. L’istituto coopera con tribunali americani e tedeschi, il Ministero degli Esteri, il progetto “School of Governance” delle università Viadrina ed Humboldt, la Fondazione per la pace “swisspeace”, il network internazionale di consulenza “PricewaterhouseCoopers”, la ditta SAP, l’università privata di giurisprudenza di Amburgo Bucerius Law School e l’Istituto di mediazione “Centrale für Mediation”. All’interno dell’Istituto si è fondato un centro di ricerca autonomo, specializzato nei processi di pace internationale, il Center for Peace Mediation.
Alcuni esempi delle attività del centro: un catalogo di valutazione qualitativa degli interventi nei processi di pace internazionale, commissionato ed utilizzato dal Ministero degli Esteri, che oltre a ciò si è avvalso di corsi di formazione per gli attori internazionali coinvolti nei processi di pace. Si sono organizzati simili corsi anche per la sede di Ginevra delle Nazioni Unite.
Ulteriori seminari di formazione si sono tenuti per swisspeace e la Crisis Management Initiative. Inoltre fra il 2009 ed il 2010 si sono tenuti dei corsi di formazione e specializzazione per diplomatici provenienti da 20 Nazioni africane e per numerose NGO afgane impegnate nelle attività amministrative di ricostruzione nella regione del Kundus.
– Round Table Mediation
Nel settore dell’economia invece si sono svolti passi importanti per la diffusione dei metodi di prevenzione dei conflitti e della conciliazione. Primo fra tutti la tavola rotonda di mediazione per imprenditori, Round Table Mediation, accompagnata da periodici congressi sulle metodologie del conflict management adatti all’imprenditoria. La Round Table Mediation, inaugurata nel 2008, raggruppa imprenditori di oltre 30 aziende tedesche, fra le quali SPA, E.ON, AUDI, Bayer, Bombardier Transportation, Deutsche Bahn (le ferrovie tedesche), EnBW, Siemens, Deutsche Bank, Deutsche Telekom AG, l’Istituto di ricerca Fraunhofer Gesellschaft e Grundig.
Gli imprenditori si riuniscono regolarmente per scambiarsi esperienze e conoscenze sia sull’uso della mediazione in azienda che sull’implementazione di sistemi di conflict management. I risultati degli incontri si possono visionare sulla homepage.
Grazie alla collaborazione con la PricewaterhouseCoopers à stato pubblicato uno studio di mercato che mette a confronto i vari procedimenti di risoluzione dei conflitti (2005) ed un’ulteriore ricerca che analizza la prassi del conflict management aziendale in Germania (2007). (Vedi: III Simposio – Amburgo 2009)
Durante il “III Simposio berlinese sulla mediazione in tribunale” sono stati presentati gli studi dell’università e la tesi di master della Dr. Anja Schlammer sull’uso della mediazione giuridica e della mediazione penale analizzati fra il 2008 e il 2010.
– Viadrina KonNe(c)t – Comunicazione & conflict management
Infine è degno di nota il lavoro di network sul conflict management fra la Germania e la Polonia. Già nel 2000 il comune di Francoforte sull’Oder ha cominciato a finanziare attraverso i fondi del progetto comunitario Xenos la formazione professionale di mediatori e mediatrici. Da questo progetto è nato dieci anni fa il Centro di mediazione della città “Mediationstelle Frankfurt Oder”, che si è poi specializzato nella formazione di mediatrici e moderatori nel lavoro di assistenza ai giovani arricchito da competenze interculturali.
Mentre l’Università Viadrina ha fondato nel 2009 il “Netzwerk für Konfliktmanagement” attraverso cui si propone di connettere il lavoro pratico e di ricerca del Mediationsstelle Fr. Oder, del Master in Mediazione dell’Università e del centro di mediazione polacco “Komfort Dialogu” in Wroclaw.
I siti indicati sono per la maggior parte in lingua tedesca, resto a disposizione del pubblico italiano per ulteriori informazioni ed interesse ad uno scambio diretto con l’Università e gli Istituti annessi.
